CARITAS PARROCCHIALE 
San Giorgio delle Pertiche
LA CARITAS È UN FRUTTO DEL CONCILIO VATICANO II. NASCE NEL 1971 PER VOLERE DI PAOLO VI CHE AVEVA A CUORE LA COMUNITÀ CRISTIANA E DESIDERAVA DIVENTASSE LUOGO ACCOGLIENTE, SENSIBILE E ATTENTO.
“Vi esorto alla solidarietà disinteressata e ad un ritorno dell’economia e della finanza ad un’etica in favore dell’essere umano” “Evangelii gaudium” Papa Francesco
Le finalità della Caritas: ascoltare, osservare, discernere
• Ascoltare: è Il primo passo per entrare in relazione con la persona in difficoltà; uscire dalle nostre vedute, dai nostri schemi, dai nostri bisogni, dai nostri pregiudizi e giudizi, dalle nostre sicurezze… per far spazio all’altro e alla realtà che ci sta attorno.
• Osservare: nell'ascolto nasce la capacità di osservare per capire e rilevare le tante povertà “vecchie” e “nuove” e sensibilizzare la comunità ecclesiale e civile a trovare risposte adeguate ai più diversi bisogni.
• Discernere: individuare scelte significative, concrete e coinvolgenti che portino alla costruzione di una società più solidale, attenta alla difesa dei soggetti più deboli, in sinergia con gli enti locali e le risorse della comunità ecclesiale e civile.
IL GRUPPO CARITAS E’ PRESENTE DA ALCUNI ANNI NELLA NOSTRA PARROCCHIA ED E’IMPEGNATO IN DIVERSI AMBITI.
E’ ATTIVO UN CENTRO DI ASCOLTO IN CENTRO PARROCCHIALE, APERTO IL MERCOLEDI' DALLE ORE 18,00 ALLE ORE 19,30
La Caritas, in ogni sua azione, ha due destinatari: i poveri e la comunità. Gli operatori Caritas sono da considerarsi degli educatori alla carità e lo scopo è coinvolgere la comunità per sensibilizzarla e aiutarla ad aprire gli occhi sulle difficoltà del prossimo.
“E’ meglio lasciare le urgenze per accompagnare chi è rimasto ai bordi della strada”
Evangelii gaudium” Papa Francesco
Come coinvolgere la Comunità?
La comunità cresce grazie all'incontro personale, concreto, reale con i "poveri". I poveri ci parlano, ci interpellano, ci disturbano e ci provocano. L'incontro diventa un dono, una grazia per entrambi. Nell'incontro ognuno ha qualcosa da dare e da ricevere dall'altro.
“preferisco una Chiesa accidentata, ferita e sporca per essere uscita per le strade, piuttosto che una Chiesa malata per la chiusura e la comodità di aggrapparsi alle proprie sicurezze, mentre fuori c’è una moltitudine affamata e Gesù ci ripete senza sosta: voi stessi date loro da mangiare (Mt. 6,37) “Evangelii gaudium” Papa Francesco
IL GRUPPO CARITAS PORTA NEI GRUPPI CHE LO RICHIEDONO LA PROPRIA TESTIMONIANZA, COINVOLGENDOLI IN PROGETTI FINALIZZATI A SOSTENERE LE INIZIATIVE DI SOLIDARIETA’:
SPETTACOLI DI BENEFICIENZA, VENDITA TORTE E INIZIATIVE VARIE
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COINVOLGE I BENEFICIARI DEI SERVIZI CARITAS ALLA PARTECIPAZIONE DELLE ATTIVITA’ DI VOLONTARIATO (pulizia centro parrocchiale, sagra, parcheggi , ecc) PER FAVORIRE FORME DI INTEGRAZIONE E DI RESPONSABILITA’. RAPPRESENTA UN MODO EDUCATIVO CHE DOVREBBE ORIENTARE ALLA RESTITUZIONE, SECONDO LE CAPACITA’ DI OGNUNO, CONTRO ATTEGGIAMENTI PASSIVI DI ASSISTENZIALISMO.
Iniziazione cristiana e Caritas, quale relazione?
Tutta la comunità è chiamata ad educare alla fede e quello che facciamo come Caritas è annuncio e testimonianza.
La Chiesa nazionale e diocesana, attraverso il cammino catecumenale di iniziazione cristiana, sta cercando di recuperare i tre pilastri della fede cristiana : Gesù è presente realmente nell'Eucarestia, nell'annuncio della Parola, e nella Carità. Gesù ci parla attraverso i poveri, si identifica con loro e li definisce” Beati”.
“Quando uno legge il Vangelo incontra un orientamento molto chiaro: non tanto gli amici e vicini ricchi, bensì soprattutto i poveri e gli infermi, coloro che spesso sono dimenticati, coloro che non hanno da ricambiarti(Lc. 14,4) Occorre affermare senza giri di parole che esiste un vincolo inseparabile tra la nostra fede e i poveri. Non lasciamoli mai soli.”
“Evangelii gaudium” Papa Francesco
COINVOLGIMENTO DEL GRUPPO DEI RAGAZZI DI TERZA MEDIA NELLA RACCOLTA ALIMENTI PER IL BANCO ALIMENTARE.
ORGANIZZAZIONE DI UN RINFRESCO PER LE FAMIGLIE DEI BAMBINI DELLA PRIMA CONFESSIONE.
RACCOLTA DI ALIMENTI IN ALCUNI PERIODI DELL’ANNO DA PARTE DEI RAGAZZI DEL CATECHISMO E DELLE FAMIGLIE DELLA COMUNITA’.
COLLABORAZIONE CON L’AC PARROCCHIALE IN ALCUNE INIZIATIVE DI AUTOFINANZIAMENTO (parcheggi fiera Arsego) E DI SENSIBILIZZAZIONE (presenza durante le domeniche di Avvento al centro commerciale “Le Centurie” per la raccolta dei giocattoli e di materiale di cancelleria. PER FAVORIRE LO SCAMBIO TRA I GRUPPI E CONDIVIDERNE LO SPIRITO DI SERVIZIO.
ADOZIONI A “VICINANZA”: ADESIONE DI ALCUNE FAMIGLIE CHE INTEGRANO CON UNA PICCOLA SOMMA MENSILE IL PAGAMENTO DELLE RETTE DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA ALLE FAMIGLIE IN DIFFICOLTA’.
“Oggi dobbiamo dire “ no a un’economia dell’esclusione e dell’iniquità” . Questa economia uccide.
“Evangelii gaudium” Papa Francesco”
Cosa fa il gruppo Caritas ?
PREPARA UNA BORSETTA MENSILE DA CONSEGNARE ALLE FAMIGLIE DISAGIATE CON GLI ALIMENTI DEL BANCO ALIMENTARE , DELLE RACCOLTE E CON ACQUISTI RICAVATI
DALLE ATTIVITA’ DI AUTOFINANZIAMENTO E DONAZIONI. LA SOMMA MANCANTE VIENE OFFERTA DALLA PARROCCHIA CHE OFFRE UN CONTRIBUTO NON INDIFFERENTE .
DISTRIBUISCE INDUMENTI USATI, MOBILI, ELETTRODOMESTICI, MATERIALE DI CANCELLERIA, GRAZIE ALLE DONAZIONI CHE CI PERVENGONO DA MOLTE PERSONE DELLA COMUNITA’.
COORDINA UN GRUPPO DI VOLONTARI/STAGISTI (studenti e pensionati) CHE OFFRONO UN AIUTO A SVOLGERE I COMPITI AI RAGAZZI DELLA SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO.
SI PROPONE DI FAVORIRE L’INCONTRO TRA DOMANDA E OFFERTA DEL MONDO DEL LAVORO, CONTATTANDO DITTE DEL TERRITORIO E ACCOMPAGNANDO LE PERSONE AI COLLOQUI.
ATTUA PROGETTI DI IMPIEGO LAVORATIVO COINVOLGENDO LA PARROCCHIA E ATTINGENDO AL FONDO DI SOLIDARIETA’ .
ORIENTA L’UTENZA ALLE OPPORTUNITA’ E RISORSE DEL TERRITORIO, INDIVIDUANDO, IN SINERGIA CON I SERVIZI ISTITUZIONALI DEL TERRITORIO (Aministrazione comunale, Ass. sociale, Centro aiuto alla vita, ecc.), PERCORSI EDUCATIVI STABILI E DURATURI, FINALIZZATI A DARE DIGNITA’.
PARTECIPA ATTIVAMENTE ALLA FESTA MULTIETNICA COME ESPERIENZA DI INTEGRAZIONE.
SENSIBILIZZA LA COMUNITA’ A PARTECIPARE AD INCONTRI INERENTI A TEMI RIGUARDANTI LE POVERTA’ NAZIONALI ED INTERNAZIONALI .
Centri di Ascolto Vicariali delle Povertà e delle Risorse